epifisiodesi temporanea

Epifisiodesi temporanea intervento mini invasivo per correggere dismetria arti inferiori, ginocchio varo e valgo

Epifisiodesi Temporanea: Uno stesso intervento mini invasivo, effettuato in day hospital, per correggere le dismetrie degli arti inferiori, il ginocchio varo e valgo

Il nome dell’intervento può sembrare ostico, ma l’esecuzione è semplicissima, veloce e mini invasiva. Si tratta dell’epifisiodesi temporaneaepifisiorisi,  una tecnica chirurgica che permette di arrestare o rallentare la crescita di una cartilagine di accrescimento.

Questa operazione, con procedure differenti, viene utilizzata per correggere i problemi più comuni che si riscontrano negli arti inferiori di bambini e ragazzi, come la dismetria degli arti inferiori, oppure il ginocchio varo e valgo, comunemente chiamati gambe a X o a O.

La dismetria degli arti inferiori ha una prevalenza nei pazienti pediatrici tra il 21 e il 32% e si verifica sia come forme congenite che acquisite. L’indicazione al trattamento tradizionalmente viene confermata se il grado di dismetria è superiore a 25 mm (presunta a fine crescita), mentre se la dismetria è inferiore ai 2 cm, in generale non si effettua alcun trattamento.

Il ginocchio valgo è una condizione in cui le ginocchia puntano verso l’interno e quasi si toccano quando il bambino sta in piedi con le caviglie distanziate. Mentre il ginocchio varo è una patologia molto frequente nei bambini al di sotto dei 2 anni, nella quale, quando un bambino si trova in posizione eretta con i piedi uniti, le ginocchia non si toccano tra loro, c’è anzi uno spazio evidente tra le due.

In tutti questi casi, e in particolare quando si è di fronte all’ipotesi di ginocchio varo e valgo, l’osservazione è sempre la prima opzione, perchè sono condizioni che tendono a risolversi spontaneamente. Ad esempio, solo dopo i 7 o gli 8 anni se il grado di valgismo è importante e causa dolore o difficoltà a camminare, l’ortopedico pediatrico può consigliare trattamenti, chirurgici o non.

Nel caso del ginocchio varo, invece, se è ancora presente all’età di 3 anni potrebbe essere il segno di una patologia ossea sottostante e quindi  potrebbero rendersi necessari esami diagnostici, come una radiografia delle gambe con il bambino in piedi, per  determinare gli angoli di varo e valgo e valutare la conformazione della parte dell’osso ancora in crescita. Con queste informazioni è possibile identificare o escludere eventuali patologie.

La cosa fondamentale in tutti casi è sempre quella di stabilire il timing dell’intervento.

La formazione delle ossa lunghe inizia tra la seconda e la quarta settimana di vita intrauterina e si conclude quando l’osso raggiunge le dimensioni adulte. È proprio durante la fase di crescita che possono verificarsi le condizioni sopra citate. Ed è solo in questa fase che si può intervenire, se necessario, con l’epifisiorisi.”

La tecnica dell’epifisiodesi temporanea, infatti, può essere effettuata quando le ossa sono ancora in fase di crescita e prevede l’applicazione di placche a 8 lungo le cartilagini di accrescimento, femore, tibia, o entrambi per provocare un arresto della crescita dell’osso. Nel caso della dismetria arti inferiori, si ferma temporaneamente la crescita dell’arto più lungo, nel caso di ginocchio varo e valgo, si blocca invece, in modo asimmetrico, la crescita dell’osso che presenta deviazioni assiali.

L’intervento di epifisiodesi temporanea ha una durata di 15 minuti in sala operatoria, il paziente può tornare a casa dopo circa tre ore dall’operazione e può iniziare a camminare da subito, quando se la sente. Dopo una settimana non ha più alcun sintomo, né dolore. Solitamente sono necessari circa due anni per ottenere la giusta correzione, dopodichè le placche vengono rimosse.

Il professor Portinaro ha trattato con successo diversi casi clinici, utilizzando questa tecnica mini invasiva e molto adattabile. Importante è stabilire il momento corretto dell’intervento, sia durante fase pre-operatoria, per prevedere i potenziali picchi di crescita, che nel follow up con controlli clinici e radiografici ravvicinati.

 

Potete richiedere in qualunque momento un parere medico online al prof. Portinaro oppure prenotare una visita ortopedica in uno del suoi studi in tutta Italia

Il Professor Portinaro è un chirurgo ortopedico pediatrico tra i massimi esperti, in particolare, per la cura di problemi ortopedici di anche, piedi, ginocchia e per tutte le patologie neuro ortopediche. È Senior Consultant di Ortopedia e Neuro-Ortopedia pediatrica presso la FONDAZIONE IRCCS CA’ GRANDA OSPEDALE MAGGIORE POLICLINICO e presso l’Humanitas Research Hospital. È inoltre e professore di Ortopedia e Traumatologia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano.

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