Frattura Gomito
Di seguito l’indice degli argomenti trattati in questa pagina dedicata alla frattura del gomito, quali possibili cause, diagnosi, trattamenti.
Frattura Gomito – Di cosa si tratta
La frattura del gomito è abbastanza comune sia negli adulti che nei bambini, e rappresenta circa il 10% di tutte le fratture pediatriche.
Il gomito è un’articolazione del braccio composta da tre ossa:
- L’omero (un singolo osso che corre dalla spalla al gomito)
- Il radio e l’ulna, due ossa dell’avambraccio che corrono dal gomito al polso.
Il gomito è un’articolazione complessa che consente di effettuare diversi movimenti come piegamento e raddrizzamento del braccio (estensione e flessione), ma anche la rotazione dell’avambraccio con i palmi su e in giù (pronazione-supinazione).
Le lesioni del gomito possono riguardare le ossa e altre strutture del gomito, come legamenti, vasi sanguigni e muscoli. Ciò potrebbe causare problemi nel movimento, nella funzionalità dei vasi sanguigni e in quella nervosa.
Quando si verifica una frattura del gomito nei bambini, ciò può influire sulla crescita e sullo sviluppo delle ossa.
Frattura gomito – Cause
Una frattura del gomito può verificarsi in diversi modi:
- Utilizzo eccessivo
- Trauma durante un’attività sportiva, come una caduta all’indietro da uno snowboard
- Trauma a causa di un incidente automobilistico o motociclistico.
- Una caduta da una bici o da uno skateboard con un colpo diretto sul gomito o sul braccio disteso
Tipi di frattura del gomito
Esistono diversi tipi di fratture a seconda della parte del gomito che viene colpita.
Frattura gomito sovracondiloidea: che significa sopra il gomito.
Si tratta della frattura del gomito più comune e si verifica nell’omero, appena sopra il gomito.
Frattura del condilo omerale all’altezza del gomito.
Questo tipo di frattura si verifica all’altezza dei condili che sono le sporgenze ossee di forma emisferica all’estremità dell’osso del braccio (omero) e coinvolgono anche la superficie dell’articolazione.
La maggior parte si verifica nel condilo esterno o laterale.
Frattura dell’epicondilo omerale
Questa frattura del gomito si verifica nella parte superiore dei condili dell’omero dove c’è una tuberosità ossea.
Può verificarsi nella parte esterna, mediale o laterale del gomito.
Frattura della cartilagine di accrescimento (fisi).
Queste fratture si verificano attraverso I piatti di crescita, che sono aree di cartilagine che si trovano alle estremità di ogni osso (omero, radio o ulna), presenti solo nei bambini.
Se non trattate tempestivamente e correttamente, queste fratture possono portare a una deformità dell’osso progressiva e possono anche arrestarne la crescita in modo completo.
Dislocazione del radio (frattura di Monteggia)
È una frattura dell’ulna associata a una dislocazione della testa radiale (la parte superiore del radio vicino al gomito).
Le fratture possono anche essere esposte, quando cioè le ossa si rompono e lacerano la pelle. Sono appunto chiamate fratture esposte e siccome possono comportare anche danni a muscoli, tendini legamenti, vasi e nervi, richiedono più tempo per guarire.
Frattura gomito: Sintomi
Una frattura del gomito può avere i seguenti sintomi:
- dolore acuto che non tende a diminuire
- gonfiore
- deformità del gomito
- difficoltà a muovere il gomito
- lividi o arrossamenti intorno al gomito
- intorpidimento e formicolio nell’avambraccio, nella mano o nelle dita. (questo è il caso di lesioni più gravi che possono aver colpito i nervi oi vasi sanguigni più importanti).
- In caso di una frattura traumatica esposta ci può essere una ferita aperta o un taglio attraverso la pelle
Frattura Gomito – Esami e Diagnosi
Una sospetta frattura al gomito richiede un esame obiettivo da parte di un chirurgo ortopedico.
Il medico discuterà i sintomi, l’anamnesi e eseguirà un’ispezione del braccio ferito alla ricerca dei segni e dei sintomi tipici.
Durante la visita è importante testare anche i nervi e la circolazione, cercando di muovere delicatamente il braccio e la sua articolazione.
Esami diagnostici
Solitamente una radiografia del gomito e talvolta dell’avambraccio sono sufficienti per diagnosticare una frattura del gomito.
Raramente si possono rendersi necessari Risonanza Magnetica, ecografia e artrografia.
Frattura gomito – Trattamenti
Il trattamento della frattura del gomito dipende dalla gravità della lesione e dal grado di scomposizione?
Trattamento non chirurgico
Se la frattura non è scomposta e le ossa sono ancora ben allineate, il chirurgo ortopedico può prescrivere un gesso o una stecca per circa un mese.
Riduzione chiusa
A volte il chirurgo ortopedico deve riposizionare le ossa nella posizione corretta – con manipolazione in anestesia generale – prima di applicare il gesso o la stecca.
In questo caso il medico manipola delicatamente le ossa, muovendo il braccio, per riportarle nella sede corretta
Trattamento chirurgico
Se le ossa non sono allineate correttamente può essere necessario un intervento chirurgico con l’utilizzo di perni, viti o fili per mantenere le ossa nella posizione corretta per circa un mese durante la fase di guarigione.
Dopo l’intervento chirurgico sono spesso applicati anche un gesso o una stecca gessata.
Esiti e recupero
Generalmente il risultato a lungo termine è buono nella maggior parte dei casi con un recupero del range di movimento del gomito, che ritorna normale.Tuttavia la frattura di gomito scomposte quelle che a lungo termine danno risultati peggiori se non trattate e ricostruite in maniera anatomica.
Solitamente vengono applicati al braccio un gesso o una stecca dalle 3 alle 6 settimane, indipendentemente dal fatto che la frattura sia stata trattata chirurgicamente o meno.
Dopodichè, la fisioterapia è molto importante per ottenere un recupero completo.
Il medico può suggerire qualche esercizio specifico per recuperare la gamma completa di movimento.
Frattura del gomito: prevenzione
Per ridurre il rischio di lesioni al gomito, è importante indossare protezioni per i gomiti in particolare durante le attività sportive come lo snowboard, il pattinaggio, lo sci, il ciclismo.
Esperienza del Prof. Portinaro
Il Prof. Portinaro ha un’esperienza di oltre trent’anni nel campo della traumatologia e ha trattato fratture del gomito con sia con approccio chirurgico che non chirurgico.
Ha visitato più di 1000 bambini con una frattura del gomito o una lussazione principalmente dovute a infortuni sportivi come lo snowboard, la bicicletta, lo skateboard …
Ha eseguito personalmente più di 400 interventi chirurgici sia negli adulti che nei bambini con tecniche diverse a seconda delle necessità.