TRAUMATOLOGIA

Frattura Malleolo

Elenco degli argomenti trattati in questo articolo relativamente alla Frattura Malleolo.

Frattura Malleolo (Frattura intorno all’articolazione della Caviglia)

Il malleolo è una prominenza ossea posta all’estremità distale del perone e della tibia, a livello dell’articolazione della caviglia.

Questo è il motivo per cui una frattura del malleolo viene comunemente chiamata anche frattura della caviglia.

La caviglia è un’articolazione complessa formata dall’incontro di tre ossa: tibia e perone, che si trovano sopra l’articolazione, e astragalo, il primo osso del piede che si trova al di sotto.

Quindi il malleolo è una parte specifica della tibia e del perone che fa parte della caviglia.

Una frattura alla caviglia è solitamente dovuta alla rottura di un osso della tibia o del perone, all’altezza del malleolo. Questo è il motivo per cui i medici la chiamano anche frattura del malleolo.

I medici classificano le fratture del malleolo in base alla regione dell’osso coinvolta.

La prominenza ossea che si trova alla fine della tibia è chiamata malleolo mediale o tibiale, quella nella parte posteriore della tibia è chiamata malleolo posteriore, mentre quella all’estremità del perone è chiamata malleolo laterale o peronale.

Questo è il motivo per cui possiamo avere quattro tipi principali di frattura:

  • frattura malleolo mediale
  • frattura malleolo posteriore
  • frattura malleolo laterale
  • frattura trimalleolare

 

Frattura Malleolo – Cause

Una caviglia può rompersi durante un’improvvisa torsione o movimento rotatorio a causa di una caduta o di un forte impatto (incidente d’auto).
Può verificarsi anche applicando una grande pressione sull’articolazione cadendo dritti su di essa ad esempio durante un salto.

 

Frattura Malleolo – Sintomi

Una frattura del malleolo può avere gli stessi sintomi di una grave distorsione alla caviglia.
Questo è il motivo per cui è importante farsi visitare da un ortopedico il prima possibile.

  • I sintomi di una frattura del malleolo includono:
  • Dolore immediato e forte (anche se non è localizzato nella zona esatta della frattura)
  • Gonfiore attorno alla caviglia
  • Lividi
  • Dolore al tatto
  • Incapacità di camminare sulla gamba lesionata
  • Deformità delle ossa intorno alla caviglia (“c’è qualcosa fuori posto”)

 

Frattura Malleolo – Diagnosi

Durante la visita, il medico si informa sui sintomi, sulla storia medica del paziente e sulla dinamica dell’infortunio. Un esame attento della parte inferiore della gamba, della caviglia e del piede è poi fondamentale.

Se l’ortopedico sospetta una frattura potrebbe richiedere esami aggiuntivi come

  • Radiografia della caviglia.
  • Radiografia sotto stress o particolari
  • Radiografia del ginocchio, della tibia o del piede a seconda di dove è localizzato il dolore.
  • TAC
  • Risonanza magnetica (MRI). Per avere un’immagine ad alta risoluzione di ossa e tessuti molli, come i legamenti.

 

Frattura Malleolo – Trattamento

Il trattamento dipende dal tipo di frattura e dalla sua gravità.

Trattamento non chirurgico

Se la caviglia è stabile, potrebbe non essere necessario un intervento chirurgico.

Se le ossa non sono allineate correttamente, il chirurgo ortopedico le riallinea e quindi applica una stecca o un gesso.

Trattamento chirurgico

Se la caviglia è instabile, ci sono ossa che si sono rotte lacerando la pelle e la frattura del malleolo è scomposta, può essere necessario un intervento chirurgico.

Durante l’operazione, il chirurgo ortopedico prima riposiziona (riduce) i frammenti ossei nel loro normale allineamento. In seguito applica viti speciali e piastre metalliche per tenere unite le ossa nella posizione corretta.

 

Gestione del dolore

Gestire il dolore dopo un infortunio o un intervento chirurgico è sempre fondamentale per ridurre i tempi di recupero.

Il medico e gli infermieri possono prescrivere farmaci per ridurre il dolore come oppiacei, farmaci antinfiammatori non steroidei e anestetici locali.

 

Follow up

Non sarà possibile caricare il peso sulla gamba finché il medico non darà il suo benestare.

La maggior parte delle caviglie fratturate richiede da 4 a 8 settimane per guarire completamente. Se sono coinvolti legamenti e tendini, potrebbe essere necessario anche più tempo.

Come ogni altro tipo di frattura, anche una frattura del malleolo può aumentare il rischio che l’articolazione colpita sia soggetta ad artrite e questo è il motivo principale per cui si effettua una riduzione anatomica della caviglia.

 

Riabilitazione

La riabilitazione è un altro passo molto importante del processo di guarigione.

Esercizio fisico e fisioterapia sono fondamentali e dovrebbero iniziare non appena l’ortopedico permette di farlo.

I muscoli intorno alla caviglia possono impiegare diversi mesi per diventare abbastanza forti da permettere ai pazienti di camminare da soli senza il supporto di un bastone.

La maggior parte delle persone può tornare alle normali attività entro 3 o 4 mesi, ma a volte sono necessari anche un anno o due.

Guidare è solitamente possibile entro 2 o 3 mesi dall’infortunio o dall’intervento.

 

Esperienza del prof. Portinaro

Il Prof. Portinaro si occupa di ortopedia e traumatologia da oltre 30 anni.

Ha eseguito personalmente più di 200 interventi chirurgici per frattura del malleolo sia negli adulti che nei bambini con diverse tecniche.

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